fbpx
miele di melata proprietà e benefici - honeydew honey properties health benefits - Gustorotondo Italian food boutique - I migliori cibi online - Best Italian food online - spesa online

Miele di melata: cos’è, proprietà e benefici

Ti è capitato di sentire parlare di miele di melata o di melata di bosco e desideri sapere qualcosa di più? Allora sei nel posto giusto!
Facciamo un po’ di chiarezza rispondendo a qualche domanda: il miele di melata cos’è? Vi è differenza fra miele e melata? Quali sono le proprietà e i benefici del miele di melata?

Il miele di melata cos’è?

Il miele di melata è una tipologia di miele prodotta dalle api utilizzando la melata, che, come il nettare, è un liquido zuccherino che deriva dalla linfa delle piante.
Per meglio capire che cos’è il miele di melata, bisogna sapere che le api possono produrre il miele raccogliendo e trasformando due diverse sostanze nutritive: il nettare e, appunto, la melata
La melata però, a differenza del nettare, non è prodotta direttamente dalle piante, bensì da insetti che assorbono linfa dalle piante per vivere e moltiplicarsi, e secernono un prodotto ancora ricco di nutrienti, in particolare di zuccheri: la melata. Le goccioline di melata si appiccicano a foglie, rami, cortecce e così via; le api la trovano, la raccolgono e, attraverso il proprio lavoro, producono il miele.
Dal punto di vista organolettico, il sapore è meno dolce ed il colore è più scuro rispetto ai mieli di nettare, e resta liquido a lungo. Uno dei mieli di nettare che forse più assomiglia al miele di melata è il miele di castagno.

SEGUICI SU

Acquista online il miele di melata e gli atri mieli artigianali selezionati da Gustorotondo

Su Gustorotondo trovi i migliori ingredienti artigianali d’Italia:
mieli uniflorali e millefiori, olio extravergine di oliva, sali aromatizzati e altri condimenti, pasta di grano duro e integrale .
Il nostro e-commerce nasce come boutique di specialità enogastronomiche italiane nel cuore di Milano. Ora è un negozio online in cui trovare i sapori autentici della cucina italiana, e un luogo virtuale di condivisione della cultura culinaria del nostro Paese.
Grazie ai servizi di vendita di cibo online, spediamo, in Germania, nei Paesi Bassi, in Francia, in Grecia, in Inghilterra, in Irlanda, in Austria, in Ungheria e in tutti i Paesi d’Europa.

Da cosa è composta la melata?

La composizione della melata è diversa a seconda della sua zona di provenienza.

In generale, come abbiamo detto, si tratta di un liquido zuccherino. Relativamente alla composizione, possiamo aggiungere che lo zucchero maggiormente presente è il saccarosio. Inoltre, rispetto al nettare, contiene una maggiore quantità di polisaccaridi (oligosaccaridi), soprattutto melezitosio. Oltre agli zuccheri, nella melata vi sono piccole quantità di aminoacidi, proteine, sostanze minerali, acidi e tracce di vitamine.

Miele di melata di bosco

Quando si parla di miele di melata di bosco ci si riferisce a mieli prodotti a partire dalla melata di Metcalfa pruinosa, un insetto (cicalina) che si nutre della linfa di molte piante diverse, sia spontanee sia coltivate, e che produce melata da fine luglio fino ai primi di settembre.

Questo prodotto resta liquido a lungo, ma può cristallizzare. Il suo colore varia da ambrato scuro a quasi nero. Il profumo del miele di melata di bosco ricorda confettura troppo cotta, pomodori verdi, confettura di fichi. Il sapore è molto meno dolce rispetto a quello dei mieli di nettare, e a volte è leggermente salato o acido. L’aroma poi ricorda passata di pomodoro, marmellata di fichi, malto, datteri.

La melata di bosco è talmente diversa dai mieli di nettare da attrarre anche persone che normalmente non amano il miele. La sua complessità aromatica suscita meraviglia.

Per quanto riguarda gli abbinamenti, il miele di melata di bosco accompagna ottimamente formaggi di medio impasto, formaggi asciutti, non troppo grassi. L’aroma maltato lo rende interessante insieme al latte.

Per la complessità aromatica, il miele di melata di bosco si presta probabilmente a numerosi altri abbinamenti: voi, con che cosa lo avete provato?

Ricevi la nostra newsletter

Ricevi informazioni e consigli sull'alimentazione e sulla cucina italiana, e offerte esclusive

Miele di melata di abete

Il miele di melata di abete può derivare da due diversi alberi: l’abete bianco e l’abete rosso. In entrambi i casi, resta liquido a lungo, è molto viscoso e raramente cristallizza in modo completo.

Miele di melata di abete bianco

Il miele di melata di abete bianco in Italia è prodotto lungo l’arco alpino e nella zona delle foreste Casentinesi di abete bianco, lungo l’Appennino tosco-romagnolo.

Il colore del miele di melata di abete bianco varia da ambra scuro a quasi nero, talvolta con riflessi verdastri. Il sapore è poco dolce. Gli odori e aromi di questo tipo di melata sono di intensità media, e ricordano la resina, zucchero caramellato, legno bruciato. Troverete anche note balsamiche e di affumicato.

Oltre che da solo, è ottimo insieme a formaggi stagionati e a formaggi freschi.

Miele di melata di abete rosso

Questa varietà è prodotta quasi solo nelle Alpi. La produzione della melata avviene a opera di insetti che, in genere da luglio a settembre, attaccano l’abete rosso.

Il colore del miele di melata di abete rosso va da ambrato chiaro a scuro, talvolta con sfumature rossastre. L’intensità dell’odore e del sapore è media, e in bocca lo troverete poco dolce e persistente. Odori e aromi del miele di melata di abete rosso sono più delicati, meno balsamici rispetto a quelli del miele di melata di abete bianco.

Ricevi la nostra newsletter

Ricevi informazioni e consigli sull'alimentazione e sulla cucina italiana, e offerte esclusive

Miele di melata: proprietà

Le proprietà del miele di melata sono svariate e riguardano diversi aspetti: esso è più ricco, rispetto alla maggior parte di mieli, di sali minerali, manganese, fosforo, zinco, cobalto e zolfo. Inoltre, sono presenti in buona quantità anche calcio, magnesio, ferro e potassio, insieme a polifenoli ed altri antiossidanti e probiotici.

Interessate è il fatto che questa varietà possiede una quantità di glucosio inferiore rispetto ai mieli di nettare, e una quantità maggiore di zuccheri complessi. A causa della minore presenza di glucosio, il miele di melata resta liquido a lungo, ha cioè una propensione ridotta alla cristallizazione.

Una curiosità: sapete come si misura la quantità di minerali presenti nel miele? Attraverso la conducibilità elettrica. Infatti, i metalli sono ottimi conduttori di elettricità. Mentre normalmente per legge il limite massimo di conducibilià elettrica è 0,8 mS/cm, per i mieli di melata e castagno il valore deve invece essere superiore a 0,8 mS/cm.

Miele di melata: caratteristiche fisico-chimiche. Fonte: Conapi, Consorzio Nazionale Apicoltori (1)

Miele di melata: benefici

I mieli, in generale, sono oggetto di studio relativamente a potenziali effetti benefici per la salute.

Anche i benefici del miele di melata, stando alle informazioni che abbiamo trovato, richiedono approfondimenti.

I potenziali maggiori benefici sembrano essere i seguenti:

  • benefici in caso di disidratazione: può aiutare a integrare i sali minerali, ad esempio nel caso di sport o di forme dissenteriche;
  • benefici antiossidanti: secondo uno studio (1), questa varietà possiede maggiore capacità antiossidativa, operando sia come ‘spazzina’ dei radicali liberi sia come agente anti-browning (il browning ossidativo è quel fenomeno ossidativo che normalmente modifica il colore oltre al valore nutrizionale dei prodotti alimentari vegetali).

Differenza fra miele e melata

Talvolta si sente parlare di differenza fra miele e melata. Alla luce di tutto quanto abbiamo visto finora, però, più che di differenza fra miele e melata, pare opportuno parlare di differenza fra miele di nettare e miele di melata
Infatti, la differenza tra miele di melata e miele di nettare deriva dalla diversa materia prima utilizzata dalle api per la produzione del miele.

SEGUICI SU

Alcune fonti e bibliografia

TI È PIACIUTO L’ARTICOLO SUL MIELE DI MELATA? CONDIVIDILO!

5/5 (3 Reviews)
1 Commento
  1. Luigi Forte 28 Settembre 2019 a 9:23

    Grazie, molto interessante. Amo particolarmente il sapore del miele di melata, meno dolce rispetto al miele per come è normalmente immaginato. Non sapevo con precisione come fosse prodotto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato